
Non il terremoto né l'orribile esplosione a Brindisi, in questo post. Il dolore e la paura non si esorcizzano in poche righe. Qui, in questa foto, l'espressione di un quotidiano rassicurante: ore 7.55, sulla cattedra i libretti delle giustificazioni. Seduti ai banchi, visi un po' straniti, occhi sgranati e incerti.
La nostre classi, il nostro futuro.
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