Virginia ha due anni ed è sveglia come i bimbi di questa generazione sanno essere.
Ha la sua personalissima visione della musica - ne è impregnata da prima di nascere per ovvie ragioni familiari - e sembra esserne parecchio orgogliosa, così a naso. Ha una batteria adeguata all'età, ma non è, ripeto, non è un giocattolo.
Ad un concerto (unica duenne fra il pubblico), indica i corni e chiede spiegazioni su come funzionino i sassofoni rotondi. Mi sono ribaltata. E questa è una.
Ieri mi chiede di suonarle al piano Ninna nanna mamma*: procedo. Si continua con la fattoria. "Adesso i coccodrilli!", e avanti così. Poi, come fosse la naturale prosecuzione della sequenza, dice "Gargaroz".
Amavo già profondamente Virginia. Immaginate adesso…
Update: mi dicono che stamattina ha chiesto di ascoltare "Zepeli". Non so quale brano intendesse, ma iniziando a conoscerne i gusti musicali, direi questa.
* i titoli delle canzoni sono la personale interpretazione della duenne. A parte Gargaroz, su quello è stata molto precisa.
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